Al Teatro Pacini di Pescia è stato celebrato il centenario della nascita di Franco Basaglia, lo psichiatra padre della Legge che porta il suo nome e che sancì la chiusura dei manicomi in Italia e segnò una svolta nel mondo dell’assistenza psichiatrica. Al centro della sua azione la cura della persona e non più la malattia. Il paziente era considerato non più un oggetto pericoloso da custodire, legare e nascondere, ma una persona da curare, con una sua storia e soprattutto con dei diritti.
L’iniziativa è stata promossa dall’associazione degli utenti Rosa Spina e da quella dei familiari Albatros, in collaborazione con la Società della Salute e l’Unità Funzionale Salute Mentale Adulti della Valdinievole, il Comune di Pescia, e gli istituti scolastici superiori, il cui contributo è stato determinante.
L’evento è stato aperto da toccante ed emozionante rappresentazione teatrale messa in scena dal liceo Lorenzini dal titolo “Lanormalità”, liberamente tratta dalla commedia “Toc Toc” di Laurent Baffie, con scenografie realizzate dai pazienti del laboratorio artistico ArtLab del Centro Mah,Boh! di Buggiano, in collaborazione con gli studenti del Liceo Artistico del Sismondi-Pacinotti