Una stagione positiva. Quella che sta per terminare è stata una campagna di fiori di qualità con prezzi definiti “molto buoni”, anche se le quantità prodotte sono leggermente diminuite rispetto all'anno scorso perché sono state messe a dimora meno piante. Un aspetto questo da non sottovalutare per le prospettive future. Non c'è il ricambio generazionale. Stiamo parlando naturalmente dei crisantemi, il fiore principe della festività di Ognissanti e della ricorrenza dei morti. Minore produzione, quindi, ma prezzi leggermente più alti che hanno soddisfatto pienamente i produttori