Al momento sono 15 le persone ospitate all’interno dell’ex albergo Europa, oggi sede di un CAS, un centro di accoglienza straordinaria per migranti. Ma la struttura potrà ospitarne anche 70, una volta, ci dicono, messo a norma il sistema antincendio. L’edificio, chiuso nel 2017, interessato da una procedura esecutiva interrotta nel luglio 2024, si trova proprio all’ingresso di Marliana, un paese che conta poche centinaia di residenti e che negli ultimi anni ha dovuto subire l’abbandono progressivo di alcune attività commerciali, fra queste il bar e la chiusura della palestra prima e della biblioteca comunale poi per inagibilità dell’edificio. La Prefettura, di concerto con il comune ha attivato il cas, dopo aver requisito l’immobile con efficacia fino al 31 dicembre 2024.
Alcuni dei marlianesi sono scesi in piazza per protestare contro questa decisione, mostrando cartelli con scritte decisamente eloquenti. Il rischio, dicono, è che a Marliana ci siano più immigrati che residenti
fra gli altri disagi i residenti lamentano l’assenza da diversi mesi del medico di base