Disuguaglianze, nuove fragilità e territorio.
Sono i punti chiave del "documento programmatico 2025" della Fondazione Caript e approvato all'unanimità dall'assemblea dei soci. Dieci bandi, 22 progetti guida, risorse per 13,7 milioni di euro le coordinate del nuovo bando che, come ha spiegato il presidente Luca Gori, ha al centro l'esigenza di rispondere ai bisogni del territorio e delle sue comunità, gettando le basi per un cambiamento strutturale delle aree d'intervento della Fondazione.
La gran parte delle risorse, quasi il 60%, sono destinate ai settori istruzione, formazione, educazione e cultura, 2,6 milioni in particolare riguardano la scuola e le attività educative; significativo è in questo ambito sono i lavori di ristrutturazione del Teatro Manzoni di Pistoia previsti al fianco di Comune, Regione e Ministero e il progetto d'adeguamento del Pacini di Pescia, così come la prossima edizione del festival di antropologia "Dialoghi di Pistoia" e una grande mostra dedicata a Daniel Buren.
350 mila euro saranno quindi destinati al bando Socialmente, per le situazioni di disagio e fragilità, quello della “Comunità educante della Valdinievole” e il sostegno alla Caritas.
Per quanto riguarda i territori, il Masterplan della Valdinievole pasa alla fase di progettazione esecutiva e il particolare l'anello ciclopedonale, mentre in montagna il lavoro delle Fondazione sarà per la Comunità energetica rinnovabile, l'avvio del progetto "Scuola di montagna" e dei primi del nuovo polo di ricerca con l'Università di Firenze.