20/11/2024
Non lascia spazio ad interpretazioni Giorgio Federighi in merito alle prospettive di coalizione per il centrosinistra sia a livello nazionale che per gli altri enti.
Dal 2013 all'interno del partito "Centro Democratico", dopo le esperienze da vicesindaco di Pistoia, segretario provinciale della DC, poi con i Popolari, la Margherita e l'Ulivo, Giorgio Federighi è da luglio il coordinatore regionale del partito in Toscana.
Federighi ha partecipato alla conferenza programmatica nazionale presieduta dal Presidente Bruno Tabacci a Roma dal 23 al 24 novembre.
Un meeting per confrontarsi e progettare il futuro di un centrosinistra che sta provando a comporre il tanto citato "campo largo" per provare a battere il governo di Giorgia Meloni.
Squilli positivi sono certamente arrivati dalle vittorie nelle regionali in Umbria ed Emilia Romagna, ma il lavoro all'orizzonte per un'alternativa solida e concreta è ancora tanto per l'alleanza con le altre forze di sinistra, in primis il PD.
Alberto Cambuli
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20/11/2024 Non lascia spazio ad interpretazioni Giorgio Federighi in merito alle prospettive di coalizione per il centrosinistra sia a livello nazionale che per gli altri enti. Dal 2013 all'interno del partito "Centro Democratico", dopo le esperienze da vicesindaco di Pistoia, segretario provinciale della DC, poi con i Popolari, la Margherita e l'Ulivo, Giorgio Federighi è da luglio il coordinatore regionale del partito in Toscana. Federighi ha partecipato alla conferenza programmatica nazionale presieduta dal Presidente Bruno Tabacci a Roma dal 23 al 24 novembre. Un meeting per confrontarsi e progettare il futuro di un centrosinistra che sta provando a comporre il tanto citato "campo largo" per provare a battere il governo di Giorgia Meloni. Squilli positivi sono certamente arrivati dalle vittorie nelle regionali in Umbria ed Emilia Romagna, ma il lavoro all'orizzonte per un'alternativa solida e concreta è ancora tanto per l'alleanza con le altre forze di sinistra, in primis il PD.
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