L'agricoltura Toscana, stretta nella morsa dell'inflazione e del caro energia, chiede di tornare centrale nei fatti e con meno chiacchiere; questo l'auspicio di Cia Agricoltori Italiani della Toscana a pochi giorni dal voto per le elezioni politiche.
Se nel 2020, tanto per fare un esempio, coltivare un ettaro di cereali in Maremma servivano 878 euro, nel 2022 ce ne vogliono 1402, con aumenti del 60%. Come per la raccolte delle olive si passerà dai circa 16 euro per un quintale di olive frante, ad una forbice tra i 18 ed i 25 euro.