Autismo. Terapie interrotte. Famiglie: lasciati soli

"La giornata dell'autismo in televisione è passata con grandi servizi, poi spenti i riflettori ci ritroviamo noi nella nostra famiglia a dover organizzare e gestire tutta la situazione".

Letizia ci racconta così la condizione vissuta dalla propria famiglia, simile a quella di molte altre l'indomani il 2 aprile; Letiza lo ha fatto aprendo alla telecamere di Tvl le porte della propria casa. E' accaduto l'indomani a giorno in cui in tutto il mondo ci si è fermati per un giorno a riflettere e sensibilizzare sui temi dell'autismo e dopo il quale a Pistoia, diverse famiglie si sono trovare sole.

Il motivo è stata l'interruzione della convenzione con la Asl per il servizio di terapia in diurno settimanale svolto presso uno dei centri della Fondazione Maic, in attesa di un rinnovo ma per il quale non c'è ancora una data; centro frequentato da Mirco, il figlio undicenne di Letizia, insieme con altri ragazzi.

Il progetto portato avanti alla Maic che ha rappresentato anche per i genitori un momento di crescita e che, interrotto, rischia di far fare a loro e ai propri figli passi indietro nei traguardi faticosamente conquistati.

L'augurio di Letizia è che qualcosa di sblocchi e che il progetto possa ripartire.