Ieri si è giocata l’ultima giornata del campionato di Serie D.
L’Aglianese ha chiuso con una sconfitta ma i neroverdi già da qualche settimana avevano raggiunto una tranquilla salvezza.
E con la fine di questa stagione si chiude anche il ciclo del club di patron Gabriele Giusti che resterà a fianco dei colori neroverdi come sponsor, come già annunciato dallo stesso alcuni mesi fa. Termina anche l’avventura ad Agliana del direttore generale Fabio Ciatti che ha salutato con una lunga e sentita lettera.
“Siamo giunti alla fine di una bellissima storia lunga sette anni ed è arrivato il momento dei saluti. Innanzitutto ci tengo a ringraziare Gabriele Giusti e Gianni Doni, due colonne portanti del club che hanno condiviso con me tutto questo percorso. Un grazie particolare va poi a Lorenzo Vitale, con il quale oltre alla proficua collaborazione lavorativa si è instaurato un bel rapporto di amicizia. Ringrazio infine tutti i tecnici, giocatori e collaboratori che in questi anni hanno messo la propria professionalità e passione a servizio dell’Aglianese, nonché in generale tutti quelli che ci sono stati vicino.
Sono stati sette anni densi di sudore e soddisfazioni. Abbiamo ridato slancio al movimento calcistico aglianese. Abbiamo riportato la juniores ai vertici regionali. Abbiamo lanciato tanti giocatori tra i professionisti. E abbiamo vinto, tanto. Il campionato di Prima categoria e la Coppa Toscana, il campionato di Promozione e la Supercoppa, il campionato di Eccellenza e la Supercoppa. Fino alla serie D. Un’avventura tosta: due anni di assestamento non semplici, dove c’è stato da soffrire. E poi la splendida cavalcata del 2020-21, culminata con la vittoria dei playoff e la conquista della possibilità di salire in serie C, poi sfumata per motivi extra-sportivi.
Con quest’ultima stagione andata in archivio si è chiuso un ciclo vincente iniziato nel 2015, nel quale insieme a Gabriele e Gianni siamo riusciti a rilanciare la piazza di Agliana ad alti livelli. Ringraziando anche l’amministrazione comunale per il supporto che ci ha dato, auguro il meglio a chi verrà dopo di noi. Personalmente non so ancora cosa mi riserverà il futuro: per il momento mi prendo un po’ di tempo per riposare, stare con la mia famiglia e per valutare nuovi progetti. Ma quel che è certo è che, ovunque andrò, sarò sempre il primo tifoso dell’Aglianese."