La comunità parrocchiale di Santa Maria in Selva si fa sentire e chiede ai Padri Agostiniani di rimanere, di non lasciare il convento. Lo fa attraverso una lettera indirizzata al Padre Provinciale Giustino Casciani.
"la nostra disponibilità - si legge - rimane immutata e se sarà necessario sarà ancora più ampia per adottare nuove soluzioni insieme".
Com'è noto i padri agostiniani attualmente presenti nel convento di Santa Maria a Buggiano, Padre Vincenzo, Padre Agostino e monsignor Berni, saranno trasferiti in un'altra sede. Una decisione arrivata anche per la non più giovane età dei religiosi e nella difficoltà di fornire un adeguato ricambio generazionale a causa di una evidente e ormai cronica crisi di vocazione.
Qualche giorno fa, in un'intervista alla nostra emittente, il Vescovo della Diocesi di Pescia, Roberto Filippini ha voluto rassicurare i fedeli: il convento resterà aperto almeno fino a Pasqua. La chiesa non chiuderà e con molta probabilità, dopo la partenza dei padri agostiniani, un'altra comunità religiosa ne prenderà il posto dando continuità ai servizi forniti ai fedeli e alle loro famiglie.
Mercoledì scorso alcuni rappresentanti della comunità parrocchiale si sono incontrati per fare il punto della situazione e valutare quali possano essere le iniziative da prendere.
"La Parrocchia di Santa Maria - scrivono - è Una realtà viva e vivificante. Una realtà frequentatissima" ci tengono a sottolineare nella lettera inviata al padre Provinciale.
Una chiesa gremita durante la celebrazione delle messe; decine e decine di bambini che frequentano il catechismo … una comunità che lo stesso padre Casciano ha esortato a continuare con entusiasmo nell'attività all'interno della Parrocchia.
Più che una richiesta, la comunità auspica e spera in un ripensamento su questa chiusura annunciata.
"I nostri frati" scrivono "sono efficientissimi" .. anche se solo in tre, anche se non più giovanissimi