La crisi idrica sta ormai interessando gran parte dell'Italia. Non piove da mesi e le temperature sono ormai da giorni a livelli oltre le medie stagionali. Fiumi e laghi ai livelli più bassi da quindici anni a questa parte e sale l'allarme sulla disponibilità di acqua per l'irrigazione dei campi.
E le previsioni per i prossimi giorni indicano ancora caldo torrido e niente piogge.
Mercoledì, in Conferenza stato Regioni, sarà probabilmente avanzata la richiesta di concessione dello stato di calamità come auspicato nei giorni scorsi anche dai ministri Patuanelli e Cingolanie non si escludono provvedimenti drastici.
In Valdinievole a destare preoccupazione sono i corsi d'acqua che si gettano nel bacino del Padule di Fucecchio. Nelle prossime ore, infatti, potrebbe essere preso il primo provvedimento verso un razionamento nell'approvvigionamento di acqua
Nel frattempo, l'attività del consorzio 4 basso valdarno procede, non solo nel controllo e nella verifica dei livelli idrici, ma anche con il taglio dell'erba lungo gli argini dei corsi d'acqua
Resta alto, anche lungo gli argini dei corsi d'acqua, il pericolo incendi a causa dell'erba secca e delle temperature estremamente elevate