Era Marzo 1911 quando la fabbrica tessile "Triangle" di New York prese fuoco; un terribile incendio che provocò la morte di 123 donne impiegate in quell' azienda. In molti legano questa tragedia allla commemorazioni per la festa della donna, ma le ragioni dell' istituzione di una giornata dedicata alle donne, vanno ricercate altrove.
Partiamo da una certezza: Il triste evento è accaduto veramente, non l' otto Marzo, ma il 25; la memoria storica è stata distorta nel dopoguerra, durante questo periodo, infatti iniziò a circolare la voce che l'incendio scaturì l' otto di marzo in una fabbrica di camicie sempre di New York, ma nel 1908; confondendo così i due eventi.
Le origini di questa ricorrenza però, vanno ricercate ancora prima; nel 1907 durante il congresso della seconda internazione Socialista a Stoccarda, durante la quale si iniziarono a gettare le basi per il suffragio universale.
Per attendere l'ufficializzazione della festa della donna si deve però aspettare gli anni '70 per merito dall'organizzazione delle nazione unite, quando nel 1977 propose di instituire un giorno all'anno la "giornata delle nazioni unite per i diritti delle donne e per la pace internazionale" e molti paesi scelsero proprio l' 8 di Marzo.
In Italia la festa della donna si festeggia dal 12 Marzo 1922; nel 1944 viene istituita a Roma L'unione Donne Italiane (UDI) che prende la decisione di festeggiare l' 8 Marzo nelle zone liberate; furono proprio le donne di questa organizzazione durante i primi incontri a scegliere la mimosa come simbolo dell'evento; una pianta che sboccia proprio i primi di Marzo, di colore giallo simboleggiante la forza e la vitalità, un fiore che diventa così un simbolo in ricordo delle battaglie delle donne per l'uguaglianza tra i sessi.