E' risaputo. Gli ultimi metri sono sempre i più difficili.
Possono essere 5, 10 o 100 km, ma quando il traguardo si avvicina e lo si intravede, è il momento in cui tutta la fatica accumulata arriva e rischia di schiacciarti. Pistoia e Torino sono arrivate alla finale del campionato di basket inaspettatamente, superando ostacoli e perplessità, raggiungendo un risultato che ad inizio stagione pareva non essere nemmeno preventivabile.
E invece puntando sempre sul gruppo, sulla squadra, con due tecnici preparati e umili come Brienza e Ciani, le due formazioni hanno scalato vette sempre più alte ed in semifinale sono riusciti ad eleminare due formazioni che sulle carta sembravano destinate dritte dritte alla serie A: Pistoia ha fatto fuori la blasonata Cantù di Sacchetti e Logan, certa di fare dei biancorossi un sol boccone, soprattutto dopo il 2-0 iniziale nella serie, mentre Torino ha eliminato la corazzata Treviglio, unica formazione che ha veramente annichilito Pistoia battendola nettamente in due partite e che sembrava non conoscere ostacoli verso la promozione.
I biancorossi sono 2-0 nella serie dopo le prime due sfide dure ed equilibrate, ma nelle quali i biancorossi hanno dimostrato di avere qualcosa in più in termini di determinazione e fisicità, oltre ad un PalaCarrara che ha spinto all'inverosimile. A Torino ci sarà viceversa un palazzetto tutto gialloblu e una squadra vogliosa di rientrare in partita, ma Pistoia è forte ed ha dimostrato di accoppiarsi bene difensivamente con i torinesi. Se la squadra manterrà la stessa attenzione e la stessa energia, potrebbe fare il colpaccio in trasferta e chiudere la serie.
La nostra televisione sarà presente per la diretta dalla sala stampa dalle 22.30 circa, con la partita che sarà trasmessa in differita venerdi alle 21 circa. Con la speranza di poter raccontare una grande festa biancorossa.
Leonardo Cecconi