A Lucca si è tenuta la Mostra MIAC (Mostra Internazionale dell’Industria Cartaria) ed uno degli argomenti principalmente trattati è stato sicuramente il costo dell’energia che minaccia l’economia circolare e mette a rischio la competitività dell‘industria cartaria nella spedizione all'estero di scarti e scorie. Tra il 2020 e il 2022 incidenza del costo del gas sul fatturato passata dal 4,2% al 47%.
Confindustria Toscana Nord ha evidenziato l'importanza del distretto cartario di Lucca e Pistoia che conta 243 aziende con 7582 occupati ed un fatturato di 3.663 milioni di euro.
Il comparto cartario con un tasso di riciclo dell’85% è parte di una filiera che rappresenta l’1,4% del PIL, con il nostro Paese che si posiziona al secondo posto in Europa - dopo la Germania - sia per produzione che per utilizzo di carta da riciclare.