L’appello lanciato sui social da Claudio Giuntoli alcune settimane fa, sembra aver raccolto i suoi frutti. “Se Pescia e i pesciatini hanno a cuore le sorti del loro ospedale – aveva detto – saranno i numeri a dirlo”. E i numeri a quanto sembra ieri sera alla Sala Simonetti, ex cinema Vox, ci sono stati. Non una sala gremita, erano circa 150 fra cittadini, politici e addetti ai lavori, ma comunque sufficiente per far capire che l’interesse per l’ospedale c’è ed è presente la volontà di tenerlo in vita.
Il passo successivo adesso sarà quello di costituire un comitato cittadino, che si ponga a fianco delle amministrazioni locali, e che a avrà come primo obbiettivo quello di organizzare un grande evento, una manifestazione che porti in piazza alcune migliaia di persone
Tanti gli interventi che si sono succeduti. Critiche sono arrivate anche al recente annuncio da parte della asl di voler investire 14 milioni di euro per la ristrutturazione statica dell’ospedale .. “non vorremmo” – è stato detto - “che il cantiere chiuda alcuni reparti, per poi non riaprirli più. Che sia una scusa per ridurre ulteriormente i servizi”.
Molto apprezzata la presenza del sindaco di Pescia Riccardo Franchi, unico sindaco della valdinievole presente che ha evidenziato i provvedimenti che in questi anni hanno arricchito l’ospedale, anche con nuove strumentazioni e non ultimo, il prossimo massiccio investimento “se la casa non è agibile” ha detto in riferimento ai lavori annunciati sulla stabilità dell’edificio “non è possibile neanche abitarla”
Massimo Pannocchi