La legge c'è e va applicata, loro hanno diritto di tornare a casa sani e salvi.
E' il messaggio lanciato da Emma Marrazzo, mamma di Luana D'Orazio, l’operaia di 22 anni di Pistoia vittima di incidente sul lavoro mentre stava lavorando in una ditta tessile di Montemurlo il 3 maggio dello scorso anno.
Emma Marrazzo si è rivolta ai tantissimi studenti degli istituti professionali Einaudi e De Franceschi Pacinotti, riuniti a palazzo di Giano su iniziativa delle rispettive scuole per una giornata dedicata alla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Lo spunto è stato il libro di Raffaele Bortoliero, non si può morire di lavoro, che raccoglie otto storie di giovani che hanno visto le proprie vite spezzate mentre lavoravano.