Dopo due anni di stop forzato per il covid il Mèlos ha riaperto.
Gli spazi, riqualificati e decorati con l'opera di wall painting dal titolo "Tavola periodica", realizzata dall'artista Fargo e dai giovani del centro di aggregazione "Sotto il palazzo" delle Fornaci, sono stati restituiti alla città.
Il Mèlos, è stato spiegato in un incontro dall'amministrazione pistoiese e dalle cooperative Arké e Pantagruel che cureranno il progetto, non perderà la sua vocazione musicale, con le sale prove e di registrazione, ma unirà a queste due percorsi, “l'officina delle opportunità” e “SIG”, lo spazio di immaginazione giovanile.
L'idea è, rivolgendosi principalmente alla fascia 14 - 18 anni, di offrire ai giovani di Pistoia, un luogo d'incontro ricco di laboratori artistici, culturali, uno spazio per lo studio, per potersi esprimere, anche attraverso corsi che vanno dalla scrittura rap, al teatro, sino al videomaking, arrivando a proporre workshop formativi e di avvicinamento al lavoro.