Pistoia sta letteralmente "cuocendo".
E' l'allarme lanciato da Legambiente. I dati raccolti tra fine luglio e inizio agosto dall'associazione nel centro città e nella prima periferia sono superiori a quelli sino ad oggi registrati. I monitoraggi hanno infatti fotografato isole di calore che sono arrivate a toccare quasi i 60 gradi, come accaduto in piazza Garibaldi.
Sino ad oggi il massimo storico delle temperature, registrato alla stazione meteo di Candeglia, era di poco superiore ai 39 gradi toccati nell'agosto del 2017, valutato come uno degli anni più caldi per il pianeta da quando esistono rilevazioni.
Gli stessi dati raccolti quest'estate, commentano i rappresentanti di Legambiente, hanno confermato l'efficacia degli alberi come mitigatori delle temperature, con riduzioni significative, come in piazza D'Armi dove si sono registrati oltre 50 gradi al sole e poco più di 38 all'ombra.
Da Legambiente è stato quindi ribadito l'appello all'amministrazione comunale a dotarsi di un piano del verde.
Francesco Rossano