Pistoia rende omaggio a coloro che, tra il 1944 e il '48, persero la vita lavorando per liberare il territorio dalle mine piazzate a ridosso della linea gotica dai tedeschi in ritirata.
Accade in via Tomba di Catilina, a pochi passi da piazza del Duomo, dove su iniziativa del Cudir, il Comitato Unitario per la difesa delle istituzioni repubblicane, il Comune di Pistoia e l'associazione Linea Gotica Officina della Memoria, è stata apposta una epigrafe.
Un lavoro duro, difficile e pericolosissimo, i primi a perdere la vita nel lavoro di sminamento del pistoiese fuorno Corsino Corsini e Mario Meini.
Era il 19 gennaio del 1945 quando, nei pressi di Piteccio, i due, che erano amici da sempre, morirono mentre cercavano di togliere un ordigno. Nelle operazioni di sminamento, nella zona pistoiese dell'appennino, ne furono ritrovate oltre 40mila.
Alla cerimonia di scopertura della targa autorità locali, istituzioni, studenti delle scuole e i familiari di Mario Meini e Corsino Corsini.