"Non siamo onnipotenti, siamo fragili, abbiamo bisogno gli uni degli altri, non possiamo montare in superbia, anzi dobbiamo avere quell'umiltà nel riconoscerci dei viandanti alla ricerca del bene e quindi impegnati a costruirlo ogni giorno".
Sono le parole rivolte ai fedeli delle Diocesi di Pistoia e Pescia dal vescovo Fausto Tardelli, a margine della celebrazione delle Ceneri, imposte sul campo dei fedeli durante il rito e che, anche alla Cattedrale di San Zeno, ha aperto il periodo della Quaresima.
L'inizio di un cammino, che porterà alla celebrazione della Pasqua, segnato ancora una volta da conflitti, povertà, crisi in varie parti del mondo.
"La Quaresima è un tempo in cui il Signore ci chiama a conversione, a guardaci dentro e a vedere quello che non va e che può e deve essere cambiato, perché la nostra vita sia migliore, perché la vita della società sia migliore, perché la vita del mondo sia migliore", ha detto il vescovo Tardelli.