Supposizoni, idee, voci e tanti rumors intorno al futuro della Pistoiese ma per adesso di ufficiale e nuovo non c’è niente. Sul piatto resta accesa la volontà e la proposta dell'imprenditore Sergio Iorio, genovese d’adozione ma pistoiese di nascita, unico ad essere uscito allo scoperto con il suo progetto presentato al sindaco Pistoia e alla città intera. Resta solo per adesso qualcosa ancora in divenire perchè proprio lo stesso Iorio ha chiarito che parlerà fra qualche settimana. Forse si sta lavorando in silenzio alla costruzione di uan nuova società o su altre ipotesi possibili, certo è che, nonostante I tempi siano ampiamente sufficienti per programmare e organizzare, i tifosi fremono dalla voglia di sapere cosa sta per accadere. Di certo c’è che il 14 maggio prossimo è fissata l’udienza davanti al giudice delegato sulla richiesta di liquidazione giudiziale dell’Us Pistoiese 1921 avanzata dalla Procura della Repubblica Pistoia. Da li si andrà verso la nomina di un curatore fallimentare che dovrà poi gestire quanto è rimasto del club. Dal punto di vista prettamente sportivo quindi la situazione è ancora in stand by, solo suggestioni di nomi di ipotetici futuri dirigenti che stizzicano più o meno la piazza, ma sono molte le incognite da risolvere a partire dalla categoria che sarà assegnata ad una nuova realtà arancione, condizione che determina invevitabilmente poi anche le scelte di un club e dalla quale poi dipenderà anche il futuro di un settore giovanile che ha chiesto apertamente di essere salvaguardato e di tutelare un patrimonio che è stato costruirto negli anni. Non resta che attendere allora ancora qualche giorno perchè si sciolgano tutti i nodi per avere qualche certezza.