Firmato in Regione Toscana un protocollo d’intesa che impegna la multinazionale Alival-Lactalis a favorire la reindustrializzazione del sito produttivo di Ponte Buggianese, dopo la dismissione dello stabilimento (in cui lavoravano settantatrè persone) risalente all’agosto 2022.
Il colosso della produzione lattiero casearia metterà a disposizione fino a trecentomila euro in favore di chi si assumerà l’impegno, entro il 30 aprile 2024, alla riconversione dell’area in impresa di altro settore. Oppure, nel caso il nuovo investitore continui ad operare nel settore caseario, Alival-Lactalis assicurerà il trasferimento dei macchinari dal valore di circa in un milione di euro
100mila euro saranno messi a disposizione del Comune per il completamento di un villaggio scolastico.
Se poi entro il 30 aprile dell’anno prossimo non dovesse farsi avanti un nuovo investitore, la multinazionale girerà al Comune anche i 300 mila euro che avrebbe messo a disposizione per il ripristino dell’area.