Evitare il consumo ulteriore del territorio e recuperare al massimo l'esistente. È questo il principio con cui è stato elaborato il nuovo piano operativo del comune di Pescia, anche in virtù di quanto dispone la legge regionale 65/2014 che ha come obbiettivi prioritari il recupero del patrimonio edilizio e la riqualificazione urbana degli insediamenti esistenti.
Il documento è stato approvato dal consiglio comunale mercoledì 20 luglio
Il nuovo piano operativo prevede una differenziazione fra territorio rurale e urbano. Nel primo vengono regolamentati tutti gli interventi legati alle attività agricole. Nel secondo viene regolata l'attività nei centri storici e gli interventi sul patrimonio edilizio, introducendo anche deroghe per facilitare il riuso degli edifici
Dalle iniziali previsioni di nuove costruzioni previste dal piano strutturale, circa 60mila mq, ne verranno realizzati solo 20mila. Previsti anche 31mila mq di recupero edilizio