Dove andiamo quando sogniamo? Ma soprattutto cosa vogliono dirci i nostri sogni la notte, quando lasciamo andare le catene dell' inibizione.
A questa domanda Sigmour Freud ha provato a rispondere nei primi del 900, con una pietra miliare della letteratura scientifica come "l'interpretazione dei sogni" messo in scena nei giorni scorsi al Teatro Manzoni di Pistoia da Stefano Massini, storyteller per eccellenza che riprende in mano un lavoro da lui iniziato oltre 10 anni fa.
Teatro e Sogno si amalgamano sul palco del teatro diventando una cosa sola, i numerosi casi riportati da Freud nel suo libro sono interpretati da Massini in maniera magistrale nel contesto di una scenografia avvolgente che porta lo spettatore all' interno di quel territorio di confine all'interno dell' animo umano dove si viene a contatto con la parte più intima del proprio essere.
Inevitabile un omaggio dell' autore alle vittime coinvolte nel crollo del cantiere Esselunga di Via Mariti a Firenze, riproponendo il brano "L'uomo nel Lampo" presentato assieme a Paolo Jannacci sul palco dell' Ariston.
Lo spettacolo di Massini aggiunge una nuova perla alla stagione del teatro Manzoni pronto già i prossimi 2-3 Marzo ad una nuova produzione, questa volta proprio a marchio Teatri di Pistoia.