Ormai da settimane la preoccupazione di imprese e cittadini è rivolta al prossimo inverno, ai consumi di gas ed energia elettrica legati ad un aumento spropositato dei prezzi, complice gli approvvigionamenti ridotti per la guerra Putin - Ucraina e in qualche caso anche ad una certa speculazione.
DA OTTOBRE IL PREZZO DELL'ELETTRICITÀ è cresciuto DEL 59%, nonostante l'intervento dell' Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (l'ARERA) … e del governo con il decreto aiuti bis.
La spesa, secondo una stima di confcommercio, sale quindi a 1.322 euro annui per una "famiglia tipo".
Costi che si sommano ad aumenti ormai fuori controllo di beni anche di prima necessità, come quelli alimentari.
Continua a far discutere quindi il divieto dal 1° novembre di accensione dei caminetti, fonte alternativa e più economica per molte famiglie.
Ad alzare la voce sono ora anche i sindaci di alcuni comuni della piana lucchese della Valdinievole che chiedono la sospensione della legge regionale