Udienza per la morte di Michael Antonelli

Si è svolto ieri un passaggio fondamentale dell’udienza preliminare del processo per la morte del giovane ciclista Michael Antonelli.

Il ragazzo, originario di San Marino ed in forza alla società di Lamporecchio “Mastromarco Sensi Nibali”, rimase coinvolto in una caduta di gruppo, sulla montagna pistoiese, durante la gara ciclistica “Firenze - Viareggio” del 2018. Le conseguenze dell’incidente furono gravissime e lo portarono due anni dopo (il 3 dicembre 2020) alla morte.

Accusati di omicidio colposo sono il presidente della società Aurora organizzatrice della competizione, ed il direttore di gara.

L'accusa nei loro confronti è di non aver adottato adeguate misure di sicurezza, tali da impedire la caduta nella scarpata.

Nell’udienza di ieri sono state costituite le parti civili (madre, padre e fratellino di Michael) ed è stata accolta dal giudice per l’udienza preliminare la richiesta delle parti civili di citare in giudizio, come corresponsabili civilmente, le due compagnie Lloyd’s e Unipol Sai, con le quali i due imputati erano assicurati all’epoca dei fatti.

Marta Quilici