La grande siccità di questo periodo ha messo in allarme i produttori di vino toscani, in tutta la regione infatti è prevista una resa minore rispetto alla escorse annate, per correre ai ripari alcune delle DOC più famose si vedono costrette ad anticipare la vendemmia.
Addio quindi al pensiero comune della raccolta dell' uva a Settembre, immagine che spesso e volentieri ricorre nei calendari e nei libri di scuola, la vendemmia 2022 sarà nella maggior parte dei casi a Ferragosto, e per alcuni vitigni da spumanti ancora prima.
La Toscana terra di rossi per antonomasia, si è affacciata da alcuni anni sul mondo delle bollicine, con un discreto successo, la tenuta del buonamico è stata tra le prime a credere in questa scommessa.
Montecarlo di Lucca è una tra le più piccole DOC Italiane, anche qui ci si prepara alla vendemmia anticipata, con un unica certezza: quella che un po' di acqua dal cielo riuscirebbe a migliorare almeno la resa di questa annata.