MONTAGNA P.SE - Il bostrico – ovvero un coleottero che colpisce l’abete rosso – sta attaccando anche le foreste della montagna pistoiese e il caldo eccessivo ne sta favorendo la proliferazione. A spiegare cause, effetti e strategie di contrasto è Francesco Benesperi, responsabile del settore forestazione dell’Unione dei comuni montani dell’Appennino pistoiese.
Più facile il monitoraggio nelle riserve pubbliche, come quelle statali o regionali: qui sono decine gli ettari colpiti. Più difficile quantificare l’incidenza nel privato, dove comunque si possono individuare le zone colpite dagli effetti che l’insetto provoca.
La soluzione è la rimozione delle piante attaccate, ma in contesti di maggiore pregio è stata attivata una tecnica con i feromoni
Bostrico, con le alte temperature a rischio l’abete rosso
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