“1 kg di pane toscano potrebbe arrivare a costare fino ad 8 euro se permane la situazione attuale: il Governo deve intervenire subito, o molti panifici saranno costretti a chiudere anche a Pistoia e a Prato”… questo il nuovo grido dall’allarme lanciato da Assipan Confcommercio Pistoia e Prato.
" Oggi – si legge ancora nella nota – 1 kg di pane toscano (il tipico casereccio pistoiese o la bozza pratese) ha un prezzo di circa 4 euro e trenta centesimi al kg. Una cifra già ritoccata verso l’alto a inizio estate, quando i panificatori si sono visti costretti ad aumentare il tiro del 15/20% sul costo precedente. Dopo due anni di pandemia, i rincari dell’energia e l’impennata dei costi delle materie prime, però i forni sono stremati".
“La situazione è drammatica – ha commentato Stefano Coppini, vice presidente Assipan Confcommercio – … il calo delle vendite viaggia di pari passo con l’aumento dei costi, che sono triplicati rispetto ad un anno fa. Molti di noi rinunciano a pagarsi lo stipendio per andare in pari con le spese, mentre molti altri restano in ritardo. Per tornare a livelli sostenibili dovremmo vendere il nostro pane casereccio a 7-8 euro al kg”.
L’unico scenario possibile, quindi, è quello di una risposta celere delle istituzioni.