PISTOIA - Due vicine di casa – parenti tra loro – avevano accusato un pistoiese di 58 anni di stalking condominiale ossia di atti persecutori… In particolare, una lo accusava di minacce, sostenendo che avrebbe mostrato ed accarezzato più volte al suo cospetto una mannaia per intimorirla, l’altra di ripetute molestie perché l’avrebbe ripetutamente imitata in quanto affetta da distonia muscolare.
La denuncia era valsa all’uomo l’applicazione di una misura cautelare di divieto di avvicinamento alle vicine di casa e la richiesta del pubblico ministero di 1 anno e 2 mesi di reclusione.
La sentenza di venerdì scorso del Tribunale di Pistoia ha ribaltato la situazione assolvendo l’uomo – difeso dall’avvocato Gerardo Marliani – da ogni accusa.
Le donne avevano accusato il vicino anche di aver infranto il divieto di avvicinamento e avevano chiesto un risarcimento di 40mila euro.
Accusato di stalking condominiale, assolto

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