MONTECATINI TERME - La risposta della politica non si è fatta attendere. Il sindaco claudio del rosso ha sottolineato la gravità di quanto accaduto ieri sera, rilevando però che i problemi di sicurezza di Montecatini sono come la maggior parte delle città italiane e toscane.
Del Rosso sottolinea la necessità di un potenziamento dell’organico della polizia municipale e di interventi strutturali, quali il miglioramento dell’illuminazione e della visibilità nei parchi, pur riconoscendo che le telecamere servono, ma agiscono prevalentemente come deterrente postumo
Di fronte alla gravità dei fatti, sia la Lega che il Movimento 5 Stelle hanno avanzato la proposta di una “zona rossa”. La Lega ha presentato una mozione formale per impegnare il Sindaco a richiedere con urgenza al Prefetto l’istituzione di una “zona rossa” ad alto impatto “nell’area compresa orizzontalmente tra viale Balducci e la Stazione F.S. Montecatini Monsummano e verticalmente tra la Pineta e Via Ugo Bassi”, con presidi fissi anche dell’esercito.
Da parte sua, il Movimento 5 Stelle chiede di “valutare l’eventuale istituzione di una ‘zona rossa’, come misura temporanea e mirata”, inserendola però in un pacchetto di richieste più ampio che include il rafforzamento strutturale degli organici delle forze dell’ordine e controlli sistematici su residenze e attività economiche.
Per Edoardo Fanucci il fulcro del problema è la zona intor no alla Stazione Piccola
Mentre la polizia indaga per identificare i responsabili, analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza, si fa strada l’ipotesi che l’escalation di violenza sia legata al controllo delle piazze di spaccio. Intanto 3 persone, presunti componenti del commando che ha preso parte all’aggressione del marocchino, sono stati individuati e arrestati dalla polizia








