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PISTOIA - Una pratica sbagliata per la salute degli alberi e vietata da un decreto del Ministero dell’Ambiente.
Così Legambiente Pistoia definisce le “capitozzature”, il taglio radicale delle chiome degli alberi e che, anche in provincia spesso è praticata.
Una gestione del patrimonio arboreo giudicata dall’associazione ambientalista come sbagliata, spesso affidata dagli enti locali in appalto a ditte esterne. La richiesta ai comuni è quindi di interrompere una volta per tutte queste pratiche.








