PISTOIA - La Procura di Pistoia ha chiuso le indagini per il crollo del solaio dell’ex convento di Giaccherino, che avvenne la sera del 13 gennaio 2024, quando il pavimento della sala in cui ballavano gli ospiti di un matrimonio crollò, portandosi dietro decine di persone, alcune delle quali riportarono lesioni gravi.
Gli esiti dell’incidente probatorio hanno mostrato come la volta del refettorio, sopra la quale vi era il solaio della stanza da ballo, crollò perché priva di un efficace riempimento; vizio che risalirebbe a tempi in cui il convento non era ancora degli attuali proprietari e che, anche in caso di una successiva verifica, non è certo che sarebbe potuto venire alla luce.
Per questi motivi la Procura modificherà il capo di imputazione da disastro “doloso” a disastro “colposo” per i tre imputati, ossia gli attuali proprietari dell’ex Convento, difesi dagli avvocati Cecilia Turco e Andrea Niccolai.
Crollo di Giaccherino. Chiuse le indagini.

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