MONTECATINI TERME - Dopo le voci che si sono rincorse nei mesi scorsi, il comune di Montecatini Terme ha finalmente approvato una delibera di indirizzo per valutare l’acquisto del Centro Congressi. L’edificio, in stato di abbandono da anni, è di proprietà di Alba SrL, una società riconducibile alla famiglia Pancioli con la quale la Giunta ha già avuto degli incontri.
Il passo successivo è stato pertanto quello di aver dato mandato all’avvocatura di procedere con la richiesta all’Agenzia del Territorio per la valutazione dell’acquisto e del valore del Centro Congressi. Un passo fondamentale per capire la fattibilità dell’operazione; se lo stabile è acquistabile oppure no.
L’idea è quella di far tornare la città di Montecatini al centro del turismo congressuale. Quindi ospitare eventi e congressi, ma anche una struttura dove trasferire alcuni degli uffici comunali. Prevista anche la realizzazione di parcheggi a servizio della città.
Stiamo parlando di un complesso di circa 8000 mq con 1500 posti disponibili, suddivisi in 3 sale per ospitare eventi e congressi.
L’obbiettivo, fa sapere il comune, è di chiudere l’operazione entro la metà dell’anno prossimo. Operazione potrebbe essere vantaggiosa per l’amministrazione. Il Comune di Montecatini Terme vanta infatti una somma importante di tributi non versati da parte della proprietà e la differenza tra il debito e il valore dell’operazione non dovrebbe essere eccessiva, anche se il pagamento tramite compensazione non sarebbe possibile.
Nella riqualificazione del Centro Congressi un aspetto importante è il recupero ad uso pubblico di una 50na di posti auto. Un’area di circa 1600mq al piano seminterrato che potrebbe produrre entrate per circa 115mila euro contribuendo alla patrimonializzazione della Montecatini Parcheggi.
La riapertura di una struttura ricettiva così centrale potrebbe quindi diventare un volano per attrarre un pubblico diverso e riaprire attività locali adesso chiuse. Al suo interno sarebbero previsti anche un ristorante e un bar








