MEDITERRANEO - “Le notizie drammatiche che arrivano da Gaza, sconvolgono ancora di più le nostre menti e i nostri cuori”.
Così il pistoiese Nicola Maglione racconta lo stato d’animo che si sta vivendo sulle imbarcazioni della Global Sumud Flottilla, l’iniziativa umanitaria che partendo con tantissime barche da vari angoli del mediterraneo si sta dirigendo verso Gaza per rompere il blocco israeliano alla Striscia di Gaza, portando aiuti alla popolazione. Nel primo giorno dell’invasione di Gaza, le forse armate israeliane avrebbero preso il possesso di circa il 40% del territorio della città, costringendo migliaia di persone a fuggire.
Sull’imbarcazione Maglione non è solo, compagni di viaggio alcuni italiani, un olandese e due malesi, tra loro c’è anche un giornalista.
In nave verso Gaza.Maglione: una vicenda che riguarda tutti
96








