MONTECATINI TERME - Con la delimitazione dell’area dell’attuale parcheggio di piazza Italia, che sarà parte del cantiere e la rimozione di alcune auto rimaste parcheggiate, ha preso il via a Montecatini Terme il progetto di riqualificazione dell’esterno della Stazione ferroviaria progettata da Angiolo Mazzoni.
Il progetto, che era stato annunciato nel dicembre 2023 dal Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, con l’allora ad di Rfi Strisciuglio, prevede anche il recupero della grande fontana, anche questa firmata dall’ingegnere ed architetto che nella prima metà del XX secolo progetto edifici pubblici, stazioni, uffici postali in varie zone del paese. Costo preventivato dei lavori, a carico di Rete Ferroviaria italiana, due milioni di euro.
L’operazione, inizialmente prevista per la fine di giugno e l’inizio di luglio, prevede di migliorare l’accessibilità, la riorganizzazione dei percorsi ciclo-pedonali e il potenziamento, anche dal punto di vista funzionale, dell’autostazione dei servizi del Trasporto Pubblico Locale ed il restauro di elementi dell’arredo urbano dell’area, oltre alla fontana i lampioni.
Per i mesi in cui sarà attivo il cantiere a preoccupare i frequentatori della stazione è adesso la riduzione dei posti auto, quelli presenti nella zona della stazione sono infatti giudicati da molti insufficienti rispetto ai reali bisogni, così come, il rischio, paventato da operatori del servizio taxi che gli stalli loro riservati, come quelli per persone diversamente abili, siano occupati dagli automobilisti; la richiesta al comune è così quella di aumentare i controlli.
Lavori alla stazione Mazzoni, si comincia
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