Il Vescovo emerito di Pescia, Mons. Roberto Filippini è rientrato dalla Terra Santa, dove insieme agli altri vescovi toscani era rimasto bloccato a seguito dello scoppio del conflitto tra Israele e Iran. La delegazione stava partecipando a un «pellegrinaggio di vicinanza e di solidarietà»; l’evolversi degli eventi ha quindi costretto la delegazione a rivedere i propri piani e a far rientro in Italia.
«Negli incontri di questi intensi giorni – ha detto monsignor Filippini – abbiamo conosciuto da testimoni credibili le sciagurate scelte di chi senza pietà persegue strategie di terrore e di eliminazione dell’altro: è l’uomo divenuto Caino che non accetta la diversità e vuole risolvere i conflitti con la violenza che annienta. Abbiamo però trovato anche tanti Abele dall’una e dall’altra parte che soffrono e subiscono la prepotenza di chi comanda e non ascolta il grido del sangue innocente che giunge al trono di Dio”.
Mons. Filippini rientrato dalla Terra Santa

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