PISTOIA - Sotto le logge del Comune di Pistoia, si è tenuta la cerimonia in ricordo di Ugo Schiano, l’operaio ucciso durante la cosiddetta “marcia della fame” del 1948. Il ritrovo è previsto sotto il loggiato del Palazzo comunale, da dove partirà un breve corteo verso via Cavour, dove sarà deposta una corona di alloro sotto la lapide che ne custodisce la memoria.
Schiano, operaio metallurgico, perse la vita il 16 ottobre 1948 nel corso di una manifestazione pacifica a cui parteciparono gli operai della S.M.I., duramente colpiti dai licenziamenti, insieme alla popolazione montana e alla classe lavoratrice pistoiese. La marcia, partita all’alba dai paesi della montagna, portò in città migliaia di persone. Intorno alle 11, anche i dipendenti della San Giorgio entrarono in sciopero e si unirono al corteo diretto verso la Prefettura, dove una delegazione avrebbe dovuto incontrare il Prefetto per illustrare la grave situazione occupazionale.
Come riportato nella Guida ai monumenti della memoria nel Comune di Pistoia (Edizioni Comune di Pistoia, 2005), “giunto sotto la Prefettura il corteo fu fatto arretrare dalla polizia e, senza motivazione alcuna, cominciò un fitto lancio di bombe lacrimogene. A questo punto la forza pubblica si schierò nella strada su due file e prese a sparare all’impazzata. Poco dopo si contavano fra gli operai un morto — Ugo Schiano — e sei feriti.”