PESCIA - Cominciano dalla fine. Il Ponte del Marchi a Pescia dovrebbe essere riaperto entro la fine del 2026. Era stato chiuso, lo ricordiamo nel 2018, a causa di gravi carenze strutturali. Sono quindi 8 anni che è inaccessibile a veicoli e pedoni. Fu l’allora sindaco Oreste Giurlani a firmare l’ordinanza di chiusura temporanea a scopo cautelativo in attesa delle verifiche di stabilità. Si verificò infatti un distaccamento di materiale a copertura dei ferri di alcune travi nella parte sottostante la pavimentazione stradale.
Nello stesso periodo Giurlani dichiara che farà una variazione di bilancio di 25mila euro per assegnare l’incarico a professionisti di effettuare le suddette verifiche.
Si passa al 2022. Il ponte nel frattempo è sempre chiuso. L’ex sindaco Oreste Giurlani annuncia che i lavori per la realizzazione del novo ponte del Marchi partiranno nei primi mesi del 2023. Lavori – dice- peraltro già finanziati. 1,5 milioni di euro, dei quali circa 1,2 in arrivo dai fondi del PNRR e 300 mila provenienti dalle casse comunali. Rimangono da trovare 450mila euro per le opere complementari; l’illuminazione, la pavimentazione e i parapetti.
Secondo il progetto il nuovo ponte avrà una struttura in acciaio con una carreggiata più larga, a senso unico di marcia con ingresso da via Garibaldi e 2 piste ciclabili e pedonali.
Passa un altro anno. intanto alla guida del comune di Pescia è subentrata la giunta guidata da Riccardo Franchi. A ottobre del 2023 il neo sindaco annuncia finalmente l’avvio dei lavori di ristrutturazione e garantisce la consegna dell’opera nel novembre del 2025. In una seconda fase saranno realizzate le opere complementari; quelle per cui occorrono 450 mila euro, che ancora non ci sono, ma che sarebbero state individuate in altre voci di bilanci.
Dopo quasi un anno di stop, per problemi con la ditta appaltatrice, nell’ottobre del 2024 i lavori riprendono e viene realizzata la passerella in acciaio che dovrà ospitare alcuni dei sottoservizi; elettricità e telefono. La fase successiva – dice Franchi – sarà la demolizione della struttura.
Siamo così ai giorni nostri. Dalla sua pagina fb il sindaco, con gli operai alle sue spalle, annuncia che è in corso lo spostamento delle rete fognaria e i successivi allacciamenti a cui seguirà, come già dichiarato un anno prima, la demolizione.
Oggi la passerella in acciaio corre parallela al vecchio ponte, ma i sottoservizi sembrano ancora al loro posto ed il Ponte del Marchi, quello vecchio, chiuso da 8 anni, è acciaccato, ma ancora in piedi