Detenzione illegale di armi da fuoco e munizioni… è con questa accusa che è stato arrestato un uomo di 53 anni, già noto alle forze dell’ordine.
Il blitz è stato portato a termine dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Pistoia. Il tutto è accaduto a Quarrata. Qui i militari, con il supporto della locale Stazione, hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione e nel capannone che sono nella disponibilità dell’indagato. L’intervento ha consentito di rinvenire un ingente quantitativo di armi e munizioni tra cui tre fucili e quattro pistole, alcune con matricola abrasa o cancellata, rendendone impossibile l’identificazione.
Tra il materiale sequestrato figurano anche armi modificate per accrescerne l’occultabilità e la letalità, fucili semiautomatici e pistole di grosso calibro, oltre a un revolver e circa 500 proiettili di diverso calibro.
In particolare:
– 1 fucile calibro 12 semiautomatico, marca Benelli, modificato (a canna mozza), con matricola abrasa;
– 1 fucile calibro 12 a pompa, marca Winchester;
– 1 fucile calibro 12 a canne sovrapposte, marca Beretta, modificato (a canne mozze);
– 1 revolver marca Smith & Wesson, calibro 45 acp, corredato di 8 colpi;
– 1 pistola semiautomatica calibro 45, marca Llama, corredata di 8 colpi, con matricola abrasa
– 1 pistola semiautomatica calibro 7.65, marca Beretta, corredata di 8 colpi, 1 pistola sportiva calibro 22, marca Beretta, corredata da 46 colpi;
– 30 proiettili calibro 45 acp;
– 20 proiettili calibro 32 (7.65);
– 146 proiettili calibro 22;
– 50 proiettili calibro 357 magnum;
– 245 cartucce cal. 12.
Parte delle armi è risultata provento di furto avvenuto negli anni scorsi in varie province italiane, per cui l’indagato, oltre che per il reato di detenzione illegale di armi, dovrà rispondere anche di ricettazione.
Le armi sequestrate saranno sottoposte ad accertamenti balistici presso il Raggruppamento Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Roma per verificare se siano state impiegate in altri episodi criminosi. L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Pistoia, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’operazione si inserisce nel quadro delle costanti attività di prevenzione e controllo del territorio che l’Arma dei Carabinieri conduce quotidianamente per contrastare la diffusione e l’uso illegale di armi da fuoco, garantendo la sicurezza e la tutela della collettività.









