PISTOIA - “Essere al centro delle politiche culturali nazionali, vuole dire accendere nuovamente un faro per un prestigioso successo di tutta la città, vuole dire che saranno investite tante ritorse”.
Questo, secondo il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi vorrà dire per Pistoia l’esser stata nominata “Capitale Italiana del Libro 2026”.
Un riconoscimento che bissa quello di capitale della cultura del 2017 e che porta in dote con se anche fondi, mezzo milione di euro, per promuovere iniziative durante il prossimo anno, cui si aggiungeranno altre risorse stanziate dall’amministrazione.
Cuore del dossier con il quale Pistoia ha superato le altre città finaliste è la Biblioteca San Giorgio; luogo cuore della vita cultura di Pistoia e che, grazie a oltre un milione di euro che arriverà dal Ministero e altri 330 mila euro che arriveranno da un bando della Regione, sarà risistemata, per risolvere i problemi legati alla tenuta del tetto e per l’efficientamento energetico di tutto l’edificio.
Un dossier quello promosso all’unanimità dalla commissione ministeriale, definito dal Ministro Giuli come “eccellente”.
Tomasi: Capitale del libro “per andare oltre il 2026”
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