PISTOIA - “Sono anni che chiediamo l’istituzione di un tavolo di monitoraggio permanente”.
E’ la richiesta rinnovata dalla Filt Cgil di Pistoia a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico per monitorare le criticità sul servizio di trasporto scolastico e mettere in atto tutte le possibili soluzioni. Particolarmente critico è proprio il primo periodo di rientro in classe degli studenti, quando ancora sono provvisori gli orari di entrata e uscita dagli istituti.
Uno dei principali problemi, ribadito nuovamente dal sindacato trasporti della Cgil, è quello che ciclicamente si crea alla stazione ferroviaria di Pistoia e in piazza San Francesco, principali snodi per le fermate degli autobus che si collegano con gli altri centri della provincia e dove maggiore è l’assembramento di studenti.
In prospettiva una soluzione è il progetto di ingresso a sud della stazione, con un nuovo parcheggio e un’area dedicata agli autobus, nel frattempo dal sindacato sono state avanzate alcune proposte a Provincia e Comune per migliorare il servizio, come lo spostamento dei capolinea.
Una richiesta è quindi rivolta al mondo della scuola, per un coordinamento più efficace tra chi struttura l’orario scolastico e chi organizza il servizio di trasporto pubblico.
Trasporto scolastico. Filt Cgil:serve tavolo di monitoraggio
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