Quasi conclusa l’opera di spostamento dei migranti dalla parrocchia di Vicofaro in strutture della Diocesi di Pistoia, nei locali della canonica di Santa Maria Maggiore è proseguita anche oggi l’opera di pulizia dei locali.
Gli ambienti, nel progetto promosso dalla Diocesi e realizzato in collaborazione con la Caritas, sono stati liberali dai letti, dai materassi e da tutto il materiale che è stato lasciato dai migranti che sono stati spostati in altre strutture.
Un passaggio fondamentale in vista del progetto, annunciato nei giorni scorsi dalla Diocesi, di riqualificare gli ambienti della parrocchia. Conclusa questa fase, il piano è di far partire i lavori veri e propri, solo allora Vicofaro potrà tornare ad ospitare migranti, ma con un numero ben inferiore a quanto accaduto sino ad oggi.
Per quanto riguarda il ricollocamento dei migranti, la gran parte (oltre 100) sono stati accolti in strutture individuate dalla Diocesi, al memento resta ancora da definire la destinazione dei così detti fragili, si tratta di oltre 10 persone, che per le condizioni in cui si trovano hanno bisogno di strutture e supporto adeguato.
Vicofaro, lavori per liberare gli ambienti

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