PISTOIA - Il consiglio comunale di Pistoia ha dato il via libera al Piano Strutturale Comunale.
Lo strumento, adottato nel novembre scorso, è stato approvato con i voti dei soli gruppi di maggioranza, contrarie le opposizioni, a conclusione dell’analisi delle osservazioni presentate dai cittadini.
Il Piano, che ora dovrà essere inviato in Regione, tornerà presumibilmente entro fine anno nell’aula del Grandonio, per l’ultima e definitiva approvazione, guidando così lo sviluppo urbanistico dei prossimi venti anni. Il lavoro del Comune sarà quindi concentrato a definire il piano comunale, ovvero la serie interventi previsti nei primi cinque anni.
Tanti sono i punti i cui il piano è articolato, tra i principali la decisione di non realizzare un bypass alla Montalese nei pressi del villa Lazzi a Pontenuovo.
E’ stata confermata invece la variante alla provinciale montalese, così come lo stesso comune l’aveva pensata, ovvero con un adeguamento della viabilità esistente da Sant’Agostino per collegarsi con via Buraccia e Pacinotta, arrivando quindi a Montale.
Confermata la variante di Candeglia, la chiusura dell’anello a Nord attorno alla città senza prolungare la tangenziale ma adeguando la viabilità esistente, asse dei vivai a sud per collegare la via Fiorentina e la provinciale Lucchese e quello nella zona est, il nuovo casello autostradale a Badia a Pacciana, il progetto della doppia cerchia di mura verdi in città con una serie di parchi, l’ampliamento della zona industriale di Sant’Agostino alcuni degli altri progetti in programma.
Votato a maggioranza il Piano Strutturale Comunale
2