PISTOIA - Pistoia -Una serata densa di emozioni, pensiero e consapevolezza quella che si è svolta a Villa Stonorov, luogo simbolo d’incontro tra arte e riflessione civile. Qui, l’arte contemporanea e la poesia si sono intrecciate in un dialogo profondo sull’uomo e sul pianeta, sul tempo che abitiamo e sulla responsabilità che condividiamo verso il futuro.
Protagonisti dell’evento sono stati Monica Petroni, poetessa, scrittrice, drammaturga e performer, con il suo monologo “La poesia oltre la porta del consueto”
Accanto alla voce poetica di Petroni, la pittura di Gianfranco Bianchi ha dato corpo e colore all’urgenza della crisi climatica. Le sue opere, tra astrazione e figurazione, traducono in forma visiva la tensione di un pianeta al limite: terre arse, oceani in tumulto, cieli che sembrano invocare un gesto di salvezza. Il progetto “I Cambiamenti Climatici” è un grido silenzioso, una denuncia estetica che trascende il linguaggio didascalico.
La mostra è stata accompagnata da una breve conferenza del climatologo Dott. Gianni Messeri (CNR – LaMMA Firenze), che ha approfondito l’attuale emergenza climatica evidenziando come l’arte possa essere uno strumento efficace di sensibilizzazione.
Attraverso dati scientifici, ma anche attraverso un linguaggio accessibile e poetico, Messeri ha tracciato un quadro lucido della situazione, sottolineando la necessità di un nuovo patto culturale tra scienza, arte e società.