PISTOIA - I primi incontri per la presentazione del dossier che ha permesso a Pistoia di ottenere il titolo di “Capitale Italiana del Libro 2026” segnano di fatto l’inizio della fase due del progetto. Il tema di Pistoia Capitale del Libro, è stato affrontato in occasione dell’ultimo consiglio comunale, con il plauso bipartisan, per il lavoro condotto e che permesso di ottenere il titolo.
Gli incontri, primo nella serata di martedì 28 ottobre a palazzo di Giano, saranno occasione anche per accogliere contributi, per la definizione del programma dettagliato di eventi che accompagneranno nel prossimo anno la vita della città.
Le iniziative approvate saranno inserite nei quattro calendari ufficiali trimestrali in cui sarà scandito il programma della capitale italiana del libro,
Nel 2026, ha spiegato nella sala del Grandonio l’assessore alla cultura Benedetta Menichelli, saranno mille e seicento gli eventi proposti; primo passo è l’attivazione del sito internet dell’evento (pistoiacapitaledellibro2026.it) dove poi saranno via via inserite le varie manifestazioni.
La base saranno gli eventi che già sono proposti nel calendario annuale della città che saranno rafforzati, dal festival “Dialoghi di Pistoia” a quello del Giallo.
Capitale del libro… al via la seconda fase
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