Qualche settimana fa un turista in visita al Palazzo Maffei di Verona si è seduto su “la sedia Van Gogh” un’opera d’arte realizzata da Nicola Bolla, e lì si è fatto scattare una foto. La sedia si è rotta. Agli Uffizi di Firenze, un altro visitatore è scivolato mentre si scattava un selfie davanti a un quadro, danneggiandolo: si trattava di un’opera del ‘700. Ma i casi sono molto numerosi non sono in Italia, ma anche nel resto del mondo.
L’idea è venuta a Libreriamo, un sito dedicato alla cultura, che ha stilato il “Galateo dei musei”. 11 regole per invitare i turisti a essere visitatori più rispettosi. Regola n.1: Non portare borse troppo piene. Il pericolo potrebbe essere quello di urtare un’opera d’arte. Regola n.2: Evitare di parlare ad alta voce .. il chiacchiericcio e le urla dei bambini. Regola n.3: Non consumare cibo e bevande e non fumare. Anche se il divieto è già in vigore da diversi anni per entrambe le attività. 4: Evitare di rispondere al telefono. Al limite rispondere con i messaggi. 5: Non sostare troppo tempo davanti un’opera d’arte. Soprattuto se c’è la coda per ammirare l’opera d’arte. 6: Non fotografare tutto. Questo più che un divieto è un consiglio. 7: Dove è consentito fare foto, non usare il Flash; potrebbe danneggiare l’opera e soprattutto non fare selfie. Vedi il caso degli uffizi citato sopra. 8: Direttamente collegata con la precedente è la regola n. 8. Evitare i bastoni dei selfie; troppo ingombranti. 9: Prestare attenzione a dove si cammina. 10: Non avvicinarsi troppo e non toccare le opere esposte. E ultima e 11° regola … Non appoggiarsi alle pareti. Meglio una sedia, possibilmente assicurandosi prima che la stessa non sia un’opera d’arte