PISTOIA - “Non si può morire di carcere”: questo il titolo della fiaccolata che diverse associazioni del territorio hanno organizzato questo pomeriggio a partire dalle 18 intorno alla casa circondariale di Santa Caterina in Brana a Pistoia.
L’obiettivo della manifestazione è quello di far luce sulla situazione delle carceri italiane e in particolare del carcere pistoiese, dove – come si legge nella relazione del garante dei detenuti, l’avvocato Tommaso Sannini – dallo scorso agosto si è pesantemente aggravata la situazione di sovraffollamento. L’attenzione sul carcere si è accesa lo scorso sabato 6 dicembre quando, dopo anni che non accadevano episodi simili, un detenuto si è tolto la vita. Dopo quanto accaduto diverse realtà del territorio hanno deciso di promuovere la fiaccolata che come in un abbraccio ha circondato la casa circondariale pistoiese.
Oggi, tra l’altro, è stato segnalato un altro episodio di autolesionismo.
Fiaccolata intorno al carcere
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