PISTOIA - 205 sanzioni elevate in media ogni mese: è il bilancio delle attività dei primi sei mesi del 2025 degli ispettori ambientali di Alia Plures, una squadra composta da 40 persone, che attualmente opera in 39 comuni dell’area metropolitana, di cui 9 in provincia di Pistoia: dopo Lamporecchio, Pieve a Nievole, Agliana, Chiesina Uzzanese e il capoluogo, hanno attivato il servizio anche Montale, Quarrata, Serravalle Pistoiese, e a luglio Buggiano.
Nei 9 comuni del pistoiese in cui è attivato il servizio, i controlli effettuati sono stati 5.515 (+42,8% rispetto all’anno scorso), 6.927 i rifiuti ispezionati (+46,8% ) e 346 le sanzioni comminate per un totale di 57.230 euro. Per queste ultime si segnala un trend in contro tendenza rispetto agli altri territori serviti da Alia Plures: nel pistoiese infatti queste sono in aumento del 37,3%.
In leggera crescita anche le segnalazioni alla polizia municipale (+13,51%), che lo scorso anno erano state in tutale 37 e adesso sono già 21.
Fra le irregolarità riscontrate più di frequente: l’errato conferimento dei rifiuti, l’abbandono fuori dai contenitori, l’esposizione di altre tipologie di rifiuti di fronte alle postazioni interrate di carta e cartone, la mancata differenziazione dei rifiuti, l’utilizzo improprio dei cestini pubblici e l’abbandono di materiali ingombranti.
Sul comune capoluogo, in particolare, Alia sottolinea il lavoro svolto dagli ispettori ambientali in collaborazione con la polizia municipale per contrastare l’abbandono sul territorio pistoiese di rifiuti speciali prodotti in altri territori.
Ispettori ambientali, bilancio dei primi 6 mesi in provincia
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