Non conosce sosta l’attività della Cross di Pistoia (la Centrale Remota Operazioni Soccorso Sanitario), la struttura che opera per conto del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile con l'obiettivo di coordinare i soccorsi sanitari in supporto alle Regioni colpite da una grande emergenza che, in questo caso, si chiama guerra.
Dal 1 marzo ad oggi, in 29 missioni, sono stati trasportati 202 pazienti gravi, di cui 147 minorenni.
L’obiettivo è quello di portare in salvo dall’Ucraina pazienti feriti in guerra, ma anche malati oncologici o affetti da gravi patologie, che hanno bisogno di continue cure che nel loro Paese non possono più essere assicurate.
Nel dettaglio: il 68 per cento dei trasferimenti è stato fatto con mezzi della guardia di finanza, il 24 per cento delle missioni è stato fatto con aerei privati, il 7 per cento dalla guardia costiera, l’1 per cento dei pazienti è arrivato con trasporto su gomma.
I pazienti ucraini che stanno giungendo in queste ore sono nella maggioranza dei casi minori.