E' stata affidata a Lella costa attrice comica, cabarettista, drammaturga, scrittrice e doppiatrice. una delle più amate autrici e attrici teatrali italiane la chiusura dellla 13a edizione di Dialoghi a Pistoia quest'anno dedicato alla narrazione.
La narrazione è il senso e il motore del suo mestiere, l'ronia è una dichiarazione di dignità questo il suo intervento che ha intrattenuto una gremita platea con grande profondità e divertimento.
Prendendo spuntoo da un piccolo libro da lei scritto “come una specie di sorriso, un tentativo di capire raccontare che cosa è l'ronia
Lella Costa, prende in prestito le parole del grande scrittore francese Roman Gary per descrivere l’importanza che ha sempre avuto per lei l’ironia: elemento cardine del suo mestiere, ma anche il punto di vista sulla vita, che, sebbene non risolva tutti i problemi, permette di affrontarli “con dignità”. Basta spostare l’angolatura, il punto di vista, e tutto cambia. Non esiste l’ironia obbligatoria, si può solo cercarla, e non esiste ironia senza autoironia, un esercizio fondamentale. I più grandi narratori di tutti i tempi l’hanno usata sapientemente: Shakespeare, tanto nelle commedie come nelle tragedie, così come Flaubert o Jane Austen che sapevano dosarla in maniera magistrale. Persino nelle pagine dei Promessi Sposi si annida una sottile e raffinata ironia: “La sventurata rispose”.
Gina Nesti